Regolamento

L’Associazione culturale ‘Cappella Vocale del Decanato di Turro’ (d’ora in avanti ‘l’Associazione’) ha stabilito, al fine di costituire un quadro di riferimento per le proprie attività, di darsi il seguente regolamento, sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei soci nel corso della riunione ordinaria dell’Assemblea di giovedì 31 marzo 2005.
Il presente regolamento si compone di 7 articoli, e può essere modificato con delibera dell’Assemblea secondo le modalità stabilite nello Statuto.

1.
Orario di arrivo
La cadenza delle prove è settimanale.
La riunione dei soci per le prove settimanali, fissate nel giorno di Martedì, è prevista alle ore 21:00 (ventuno).
L’inizio della prova settimanale è fissata nelle 21:15 (ventuno e quindici).

2.
Durata degli impegni
La prova settimanale ha durata maggiore o uguale a 2 (due) ore effettive.

3.
Composizione della corale
La Corale si compone di 4 (quattro) voci, suddivise in soprani, contralti, tenori e bassi, già articolate e consolidate in base alla pratica, alla conoscenza e all’esperienza accumulata.
In relazione a esigenze di vocalità o di diversa valorizzazione delle individualità o del collettivo, per periodi limitati di tempo o in via definitiva, il Direttore della Corale si riserva la facoltà di spostare uno o più soci da una voce a un’altra, nel rispetto tuttavia delle caratteristiche di base non modificabili.

5.
Esecuzioni e deroghe al regolamento
In prossimità delle esecuzione al Direttore della Corale è data ampia delega a proporre, in relazione allo stato della preparazione e alle contingenze temporali da questi valutate, sessioni di prova supplementari, aventi in genere (e salvo diverse determinazioni) la stessa durata delle prove settimanali.
Il calendario di tali sessioni straordinarie, mirate a svolgere specifici accertamenti o verifiche in prossimità dell’esecuzione, è elaborato dal Direttore, previo esame delle disponibilità dei soci.

6.
Comportamento dei soci
I soci sono chiamati a tenere un comportamento consono al corretto e ordinato svolgimento della prova, al fine di massimizzare l’efficacia e di ridurre al minimo i tempi non produttivi.
È necessario limitare al massimo o eliminare in toto i comportamenti di disturbo.
È fondamentale assicurare puntualità tanto alle prove settimanali quanto alle sessioni straordinarie di prova.

7.
Provvedimenti disciplinari
I comportamenti che maggiormente favoriscono la corretta organizzazione e il normale svolgimento delle attività dell’Associazione sono la presenza dei soci e la loro puntualità. L’infrazione frequente o sistematica di tali comportamenti impone al Direttore della Corale il ricorso a provvedimenti:
-
decidere l’esclusione dall’esecuzione programmata in caso di assenza frequente, o comunque ritenuta non accettabile dal Direttore della Corale per assicurare l’adeguata formazione in vista di un’esecuzione;
-
proporre al Consiglio Direttivo, per la relativa delibera, l’espulsione di un socio in caso di assenza sistematica e non giustificata;
-
decidere l’esclusione dall’esecuzione programmata in caso di ritardo frequente, o comunque ritenuto non accettabile dal Direttore della Corale e tale da pregiudicare il corretto e ordinato svolgimento delle prove.

Milano, giovedì 31 marzo 2005